Solitamente quando si acquista un cucciolo i suoi documenti riportano la razza a cui appartiene e un eventuale pedigree, ma spesso può capitare che queste informazioni non siano invece a disposizione. Come si riconosce la razza di un cane? Vediamolo insieme.

Le caratteristiche fisiche sono la base per riconoscere la razza di un cane

Indubbiamente le prime due cose da osservare per riconoscere la razza del proprio cane sono la taglia e l’insieme delle caratteristiche fisiche date dal pelo e dalle forma del muso. Se il nostro cane è un meticcio proveniente da un cane pastore e da un molosso, per esempio, è probabile che abbia preso la forma del muso da uno dei due genitori e che quindi si possa isolare almeno una parte del suo corredo genetico. Successivamente si passa a valutare pelo, manto, eventuali pezzature, orecchie e coda.

Come riconoscere la razza di un cane

Usare un’app per riconoscere la razza dei cani

Rilasciata di recente per tutti i sistemi operativi dei nostri smartphone, Dog Scanner sfrutta la tecnologia di reverse image search per cercare di rispondere a questo quesito, con un margine di affidabilità abbastanza alto nel caso di cani in cui le caratteristiche di razza sono marcate. Non è facile per un’entità virtuale sondare tra tanti incroci, ma con un po’ di fortuna anche il più unico dei meticci potrà trovare il proprio lignaggio. In linea di massima questo sistema è un po’ approssimativo, ma sicuramente divertente come gioco da fare con gli amici o in famiglia.

L’esame del DNA per riconoscere la razza del cane: costoso ma infallibile

Grazie a un semplice campione di saliva gli analisti del DNA animale posso isolare rapidamente fino a cinque razze diverse che compongono l’heritage genetico del tuo cane. E non solo, grazie a questo test si possono scoprire molte cose interessanti sulla salute del cane, infatti molti veterinari fanno da tramite a questo tipo di servizi solo nel caso in cui l’esame del DNA sia motivato da problematiche di salute. In generale, comunque, questo esame costa tra gli 800 e i 1500 e non è affatto facile trovare laboratori che lo eseguano in Italia.