La prima cosa che facciamo, spesso, quando adottiamo un cucciolo, è quella di insegnargli – cane o gatto che sia – a non scappare. Il perché è semplice: un eventuale fuga del cane o del gatto può rappresentare un problema davvero serio, per la loro incolumità e per chi ci circonda. Vediamo, quindi, cosa fare in caso di cane o gatto smarrito, e come insegnare ai nostri amici a quattro zampe a rispettare alcune regole per vivere felici, e senza preoccupazioni, la vita quotidiana.

Ho smarrito il cane: cosa devo fare?

Il cancello è aperto, probabilmente è successo ciò che non avresti voluto. Chiami, cerchi… ma lui non c’è. Niente panico, innanzitutto: può darsi che, semplicemente, si sia allontanato dalla tua vista! Se dopo pochi minuti di ricerca il tuo cane non torna, puoi mettere in pratica subito alcuni gesti:

  • Cerca di capire all’incirca quando se n’è andato, da quale via di fuga è scappato: così potrai anche identificare una sua ipotetica abitudine di movimento.
  • Chiama il tuo cane, senza che la tua voce tradisca ansia o collera: se è vicino, potrà sentire così la tua voce e capire che, nel tono che stai usando, non c’è nulla di minaccioso.
  • Prova a coinvolgere i tuoi vicini o i tuoi familiari nella ricerca del tuo cane: potrete così dividervi una piccola area da perlustrare.

Quando fare la denuncia di smarrimento del cane

Il tuo cane è scappato, le ore passano, ma lui non torna. La tua preoccupazione, se sono passate almeno 12 ore, ormai, è più che fondata. In questo caso, puoi fare denuncia di smarrimento del cane, affinché autorità e organismi possano tutelarti e aiutarti nella ricerca. Ecco come:

  • Se il tuo cane ha un tatuaggio, ed è quindi registrato, denuncia la sua scomparsa all’ASL della tua zona, oppure rivolgiti al tuo veterinario di fiducia, che saprà aiutarti;

Non solo. Ecco, nel mentre, cosa puoi fare in caso di cane perso ormai da qualche ora:

  • Diffondi la voce: puoi attaccare dei volantini con una foto e una descrizione del tuo cane, con data e luogo della scomparsa, specificando se ha un collare, una medaglietta o un tatuaggio. Puoi anche pubblicare un annuncio su bacheche web o sui giornali locali e della tua zona.
  • Attenzione ai canili: rivolgiti ai centri di raccolta e di accoglienza per cani e gatti e controlla se hanno trovato il tuo cane; inoltre, se il tuo comune ha un ufficio dedicato alla tutela degli animali, contattali.

Gatto smarrito: cosa fare in questi casi?

Quando è il nostro amato felino a scappare, così sornione e amante delle sue abitudini casalinghe, l’ansia e la preoccupazione salgono. I gatti, infatti, si comportano in maniera differente dai cani. Perché i gatti scappano? I nostri amici felini spesso si allontanano per varie ragione, perché:

  • seguono il loro istinto riproduttivo, anche se castrati;
  • in seguito a un trasferimento in una nuova casa, così come per l’arrivo di altri animali o di neonati, il gatto può sentirsi trascurato oppure, semplicemente, vuole esploraregli ambienti che lo circondano.

Che fare, quindi, per non far allontanare il gatto dal suo ambiente sicuro?

  • tieni in casa un po’ di erba gatta, per mitigare gli odori che possono attrarre il tuo micio: l’erba gatta, ormai, si può trovare anche nei supermercati;
  • Quando non sei a casa, lascia sempre alla sua portata un po’ di cibo e di acqua;
  • si sa, il gatto è un animale che ama la pulizia nelle zone in cui transita: cerca, quindi, di mantenere sempre la lettiera pulita, così che il tuo micio non sia obbligato a cercare di uscire e cercare un luogo più ordinato;
  • in caso di cuccioli, soprattutto, chiudere le fenditure dei cancelli con una rete fitta: ecco come evitare che il gatto scappi.
  • Non in tutte le regioni esiste un’anagrafe felina, purtroppo, ma se ne hai la possibilità dota il tuo gatto di un microchip.

Il GPS per cani e gatti: un aiuto in caso di smarrimento

Educare i nostri animali affinché non siano esposti a pericoli è certamente utile e, dopo poche settimane di paziente esercizio per apprendere dei semplici comandi per cane, potrete ottenere i primi risultati in fatto di… ubbidienza .

Un aiuto, in questi momenti, può arrivare dal dispositivo gps per gatti e cani Kippy: la sua funzione History ti mostrerà lo storico fino a due mesi delle posizioni dei tuoi animali contenute nell’app Kippy Vita. Qui troverai i punti GPS, rappresentati da pin di colore azzurro, ordinati cronologicamente. Clicca su un singolo pin, e ottieni data e ora della localizzazione selezionata. Inoltre, Kippy funziona anche in assenza di GPS, grazie alla localizzazione tramite celle telefoniche: questi punti, detti LBS, sono rappresentati da cerchi verdi trasparenti che localizzano la posizione del tuo gatto.
Inoltre, la funzione History possiede anche un tasto “calendario”: seleziona una data, e visualizza la localizzazione di quel giorno specifico. Potrai, così, visionare le localizzazioni in quello specifico giorno. Infine, potrai osservare l’intero storico dei punti GPS completo sulla web app vita.kippy.eu.